venerdì 7 gennaio 2011

Il Prete Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita






Dopo il fallito tentativo nel 2006 di una trasposizione cinematografica di Priest (il live action tratto dall'omonimo manwha, fumetto coreano disegnato da Min-Woo Hyung e pubblicato in Italia prima da Star Comics e poi da Flashbook Edizioni) sotto la direzione di Andrew Douglas e con protagonisti Gerard Butler e Steven Strait, a metà dicembre del 2008 è stato annunciato un nuovo progetto diretto dal regista di Legion, Scott Stewart.
Al contrario del fumetto ambientato principalmente nel vecchio West, Il Prete di Stewart racconta una storia futuristica che si svolge in una Terra alternativa vessata dalla guerra centenaria tra esseri umani e vampiri. Nel cast sono presenti Paul Bettany (Legion), Karl Urban (Star Trek), Cam Gigandet (Twilight), Stephen Moyer (True Blood) e Maggie Q (The King of Fighters, Nikita).
Il Prete è stato ripreso in 2D e convertito in post-produzione in 3D perché il film è stato girato in formato anamorfico da Stewart assieme al direttore della fotografia Don Burgess. Il regista però ha tenuto a specificare che seguirà tutte le fasi del processo e guarderà tutto il materiale che verrà realizzato.
Ambientato in un mondo distrutto da guerre centenarie tra gli uomini e i vampiri, Bettany interpreta Priest, il leggendario prete guerriero dell'ultima Guerra dei Vampiri, che ora vive nell'oscurità assieme ad altri esseri umani in una città murata controllata dalla Chiesa. Ma quando sua nipote di 18 anni viene rapita da un branco omicida di vampiri nella desolata steppa che si estende fuori dalla città, Priest rompe i suoi sacri voti e parte per trovare la ragazza e cercare vendetta nei confronti dei responsabili, in particolare verso il loro brutale leader (Karl Urban). Priest è affiancato nella sua crociata dal fidanzato della nipote, Hicks (Cam Gigandet), lo sceriffo dell'avamposto locale, e una Sacerdotessa (Maggie Q), un membro della sua ex legione di assassini di vampiri che possiede ultraterrene abilità di combattimento.

Fonti: MyMovies

Il Prete Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita

Kung Fu Panda 2 Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita






Po ora vive il suo sogno è il Guerriero Dragone, e protegge la Valle della Pace accanto ai suoi amici e colleghi maestri di kung fu, I Furious Five - Tigress, Crane, Mantis, Viper e Monkey. Ma la nuova vita di Po è minacciata dalla comparsa di un cattivo formidabile, che prevede di utilizzare un segreto, un'arma inarrestabile per conquistare la Cina e distruggere il kung fu. Spetta a Po e ai Furious Five di partire per viaggio attraverso la Cina per affrontare e sconfiggere questa minaccia. Ma come si può fermare Po con un'arma che può fermare il kung fu? Deve guardare al suo passato e scoprire i segreti delle sue origini misteriose, e solo allora sarà in grado di sbloccare la forza di cui ha bisogno per avere successo.

Fonti: MyMovies

Kung Fu Panda 2 Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita

Paul Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita




Il regista Greg Mottola (Adventureland) dirige la commedia fantascientifica Paul interpretata da Simon Pegg, Nick Frost, Jane Lynch, Jason Bateman, Sigourney Weaver, Kristen Wiig, Bill Hader, Blythe Danner, Jeffrey Tambor e Seth Rogen (doppiatore dell'alieno Paul nella versione originale del film).
Negli ultimi 60 anni, un alieno di nome Paul (doppiato da Seth Rogen) è stato appeso fuori da una base militare top-secret. Per ragioni sconosciute, questo sapientone spaziale decide di scappare dall'area e salta a bordo sul primo veicolo fuori città, un camper noleggiato contenente i terrestri Graeme Willy (Pegg) e Clive Collings (Frost). Inseguiti da agenti federali e dal padre fanatico di una giovane donna che hanno accidentalmente rapito, Graeme e Clive progettano un piano di fuga per far ritornare Paul sulla sua nave madre. E mentre i due nerd lottano per dare una mano, un piccolo omino verde potrebbe anche trasformare i suoi compagni disadattati da emarginati ad eroi intergalattici.

Fonti: MyMovies

Paul Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita

Transformers: The Dark of the Moon Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita



Vedi il film in streaming con FLVTube


La coppia di attori formata da Shia LaBeouf e Rosie Huntington-Whiteley (la sostituta di Megan Fox) sono al centro del terzo episodio con l'inserimento di due attori di grande spessore come Frances McDormand, collaboratrice storica dei Coen, e John Malkovich. Lei interpreterà un ruolo importante a capo della National Intelligence mentre Malkovich sarà il primo capo di LaBeouf che diventerà il riluttante alleato umano di Optimus Prime.
Tra le fila degli Autobots, composte da Optimus Prime, Ironhide, Bumblebee, Ironhide, i gemelli Skids e Mudflap, Ratchet, Sideswipe, entrano la Mercedes-Benz E550, la jeep Rollbar e le tre Nascar (The Wreckers) e la Ferrari 458 Italia. La scelta della macchina della casa di Maranello è la realizzazione di uno dei desideri di Bay, collezionista di Ferrari.
Bay ha affermato di aver eliminato quel tipo di commedia che aveva caratterizzato le scene tra i gemelli in Transformers 2 - La vendetta del caduto, i due Autobot faranno solamente una comparsa, mentre l'agente Simmons (John Turturro) e i coniugi Witwicky (Kevin Dunn e Julie White) tornano a disposizione del regista per delle scenette umoristiche, a volte anche slapstick, che poco hanno a che vedere con gli Autobots e i Decepticons.
In Transformers 3 viene spiegato che l'interesse degli Stati Uniti nella corsa allo spazio e nell'arrivare per primi sulla Luna ha avuto a che fare con la presenza dei Transformers sul satellite della Terra, sfruttando così le diverse teorie secondo cui Neil Armstrong si è riunito con gli alieni sulla Luna. Il film dovrebbe aprirsi con la seguente scena: sulla Luna viene avvistata una perturbazione a forma di robot. Gli scienziati sulla Terra la vedono e passano l'informazione attraverso la catena di comando. Alla Casa Bianca degli uomini vestiti di nero corrono senza fiato attraverso le sale, e irrompono nello Studio Ovale. Il Presidente è dietro la scrivania, con le spalle alla porta mentre guarda fuori dalla finestra. Uno degli uomini dice al Presidente: “Signore, è successo qualcosa sulla Luna!”. Il Presidente si gira: è John F. Kennedy.
In Transformers 3 il nemico sarà Shockwave, il robot che si trasforma in un cannone laser e che è diventato il dittatore di Cybertrone dopo la partenza per la Terra degli Autobots e dei Decepticons. Tra le fila dei Decepticons saranno inoltre presenti Megatron, di cui è stata avvistata la testa sul set, Soundwave e Starscream.
Le riprese in 3D di Transformers 3 si sono svolte in giro per il mondo tra Los Angeles, Chicago, Washington D.C., passando dalla Florida al Texas e andando oltreoceano fino in Africa, Mosca e la Cina.

Fonti: MyMovies

Transformers: The Dark of the Moon Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita

2012 Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita






Nel 2009, in un centro di ricerca indiano situato nelle profondità di una miniera di rame, viene rilevata un'improvvisa variazione dell'emissione dei neutrini solari e il conseguente surriscaldamento del nucleo terrestre. La scoperta viene studiata dal giovane scienziato Adrian Helmsley, che stima il pericolo dei primi effetti sulla crosta solo nel lungo periodo e decide perciò, in accordo con gli interessi dei consiglieri del governo americano, di studiare un piano di evacuazione mantenendo il segreto sulla futura minaccia globale. Dopo soli tre anni, invece, il mantello terrestre comincia a fondere e sulla costa californiana appaiono le prime gigantesche crepe. Jackson Curtis, scrittore di romanzi di fantascienza di scarso successo, se ne accorge mentre si trova in campeggio coi due figli presso il parco di Yellowstone. Là, il lago si è completamente prosciugato e un conduttore radiofonico pazzoide, Charlie Frost, diffonde in diretta aggiornamenti sull'imminente fine del mondo...
Nell'era in cui anche i blockbuster hanno scoperto di avere un'anima, comparsa, volente o nolente, all'alba dell'11 settembre 2001, Roland Emmerich rivendica il suo diritto alla catastrofe trionfalistica e l'orgoglio di un cinema meramente ludico. Mentre gli eroi dei cine-fumetti sentono sempre più il peso delle grandi responsabilità e le guerre dei mondi si combattono in soggettiva, Emmerich non vive la necessità di realizzare kolossal raffinati in linea con lo spirito del tempo. Fin dai tempi di Stargate e Independence Day, il suo progetto appare piuttosto un tentativo sistematico di allargare le dimensioni dello spazio e del tempo fino alla lacerazione, per poi raccontare, in fondo, sempre la stessa storia. Padri valorosi, soldati intrepidi, scienziati geniali e presidenti eroici, sono i protagonisti senza macchia e senza spessore di storie inverosimili che, quando non trasudano un conservatorismo retrogrado e un patriottismo esasperato, virano verso lo spirito di patata e gli stereotipi più fané sulle varie popolazioni del mondo.
Ma sotto le crepe visibili di questa superficie, sotto ai sentimentalismi un tanto al chilo e ad un umanesimo incredibilmente naïf, si nasconde un nucleo pulsante di puro spettacolo popolare. Con 2012, Emmerich rende più evidente la componente popolare del suo cinema che, a differenza del gemello made in USA Michael Bay, non ricerca nello scontro, nella colluttazione fisica di corpi muscolari o meccanici perfetti, ma nel vecchio fascino di un carrozzone da luna park con tanto di imbonitore che irride ai ricchi e ai potenti. Su di esso fanno scarsa presa anche eventuali reprimende in merito alla (non) etica del prodotto. Ha poco senso infatti mettere in parallelo i terremoti, gli tsunami e le inondazioni della nostra Terra con l'esibizione dello spettacolo del disastro dei suoi film. Per il semplice motivo che essi non rappresentano questo mondo, ma la proiezione macroscopica di un'antica fascinazione legata alla distruzione, a quel complesso di Nerone che coinvolge il cinema dall'alba dei suoi tempi.
Per quanto enormi possano apparire le proporzioni del cataclisma messo in scena, guardare un suo film è come aggirarsi per un parco di città in miniatura dove è ammesso sfasciare tutto, dove poter dar sfogo alle pulsioni distruttive più infantili. Dove l'escatologia risponde meno a principi apocalittici che a quelli del gioco. E, ogni tanto, stare al gioco, non è certo la fine del mondo.

Fonti: MyMovies

2012 Streaming Download Torrent Megaupload Ita Megavideo Film Online Internet Toy Story 2 HD High Definition HQ High Quality Fileserve Trailers Trama Song Watch Youtube

Buried - Sepolto Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita


Vedi il film in streaming con FLVTube


Un uomo si sveglia in una bara, una cassa di legno grezzo. Ha le mani legate ed un bavaglio alla bocca, inoltre ha anche diversi oggetti nella bara, messi lì dalle stesse persone che lo hanno chiuso e seppellitto sottoterra, tra i quali un telefono cellulare, unico mezzo per comunicare con l'esterno. E comunicare con l'esterno è esattamente quello che deve fare secondo i suoi aguzzini: l'idea è infatti che il povero camionista, sepolto non si sa dove nel deserto dell'Iraq, convinca governo o ambasciata a pagare un riscatto per la sua libertà. E soprattutto che lo faccia prima che finisca l'aria.
Tutto in una bara. Violenza cerebrale perpetrata a mezzo telefonino, martellamento psicologico da incompetenza da call center, assenza di campo, jingle di attesa, segreterie telefoniche, esaurimento della batteria che fa da contraltare alla violenza fisica da assenza d'aria, serpenti nei pantaloni e strettoie claustrofobiche. I fautori del cinema plausibile al 100% avranno da ridire (ma quanto dura quella batteria? Perchè non finisce l'aria? Come mai la bara è così larga?), tutti gli altri si possono godere 90 minuti colmi di invenzioni, sia visive che di sceneggiatura, funzionali a tenere alta la tensione e raccontare la storia, la vita e il sentire di un uomo normale, mediamente umile, prigioniero senza colpa, espiatore come molti dei peccati del suo paese.
L'esordiente Cortés non risparmia colpi bassi al suo protagonista (nè all'America) e con pochissimi dialoghi dà spessore, forza e dignità anche a quelli che a tutti gli effetti sono i "cattivi" del suo film. È difficile infatti non rimanere conquistati dal gioco ad alta difficoltà che il regista si impone, come è difficile non rimanere avvinti dal dramma dell'uomo di fronte all'imminenza della propria morte e condannato a lottare per scamparla. Come il Sidney Lumet di La parola ai giurati anche Cortés riprende il suo film in tempo reale con tali e tante idee di regia che lo spazio angusto e limitato della bara sembra sempre diverso. Una regia molto calibrata e poco vanesia, studiata per asfissiare prima, rilassare poi e asfissiare nuovamente lo spettatore, guidandone la tensione in armonia con la percezione delle dimensioni dello spazio.
E incurante dei propri limiti non si fa mancare nulla Buried. Carrelli, primi e primissimi piani, pianisequenza e arditi zoom sia in avanti che (sorprendentemente) indietro. Tutto intorno ad un Ryan Reynolds inusualmente bravo e misurato. Sarebbe stato facile esagerare con la performance e cercare il centro della scena, ancora di più di quanto non la si abbia in un film centrato su di sè, invece Reynolds si concede un paio di momenti di isterismo e un paio di pianti (comprensibili vista la trama) e per il resto lavora solo con i piani d'ascolto, plasmati su quello che ci si immagina accadere dall'altra parte del telefono o fuori dalla bara, con espressioni d'ansia controllate e soprattutto spasmi di dolore e paura involontari sul volto proprio là dove solitamente si vedono smorfie che ammiccano al pubblico.

Fonti: MyMovies

Buried Sepolto Streaming Download Torrent Megaupload Ita Megavideo Film Online Internet Toy Story 2 HD High Definition HQ High Quality Fileserve Trailers Trama Song Watch Youtube

Tron - Legacy Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita



Vedi il film in streaming con FLVTube


Nei quasi 30 anni che sono trascorsi dal primo Tron il mondo all'interno dei computer non è cambiato molto. Stesse voci orwelliane che parlano come da altoparlanti impartendo ordini ai programmi, stesso odio per i creativi, quasi stesse moto, stessi intercettatori e medesima passione per i videogiochi in stile Colosseo. Ad essere mutata è la leadership, non c'è più l'MCP ma C.L.U., il programma eletto e ribelle, l'angelo più vicino al Dio creativo Flynn, il quale incaricato di creare un mondo perfetto ha tradito e intrappolato il suo stesso creatore. Ora tocca al figlio di Kevin Flynn tentare di trovare e liberare il padre.
Il Tron del 1982 era un film Disney in tutti i sensi, prodotto divertente per famiglie tutto azione e fantasia. Aveva però anche la caratteristica inusuale di raccontare con rara precisione un mondo che nessuno raccontava, quello caro agli (allora pochi) appassionati di informatica. Sebbene filtrata da molte concessioni che la avvicinavano al fantasy, la storia di Tron metteva in scena piastre madri, sistemi I/O, programmi, codici, sistemi di controllo e via dicendo mantenendo inalterati i loro reali rapporti di forza. I programmi, simili ad umani che credono nei loro creatori come fossero divinità, interagivano con le componenti di un calcolatore seguendo le regole del vero mondo dell'informatica con una precisione tutta geek eguagliata solo dall'altro cult Wargames (oggi citato nella battuta: "L'unico modo di vincere è non giocare").
Questo sequel non batte il medesimo percorso e per questo sicuramente deluderà una parte del pubblico. Al tempo stesso però ne conquisterà sicuramente un'altra, perchè riesce ad andare più in là del primogenito. Tron: Legacy è un film in cui si ridefiniscono definitivamente i rapporti che umano e tecnologico intrattengono nelle narrazioni. Là dove la fantascienza solitamente sancisce la vittoria dello spirito sulla materia, cioè dell'umano sul tecnologico, Tron: Legacy si spinge fino a cercare lo spirituale nel digitale, una possibilità di rinascita tra il religioso e il mistico che ha origine nel cuore della tecnologia stessa.
Una simile fusione arriva finalmente a rappresentare al cinema i mutamenti nel modo in cui la società ha cominciato a vivere la tecnologia nell'ultimo decennio: non più una dimensione a sè, lontana e contrapposta a quella umanistica, ma un universo di possibilità in grado di comprenderla ed esaltarla. La nuova culla dell'animismo e dello spiritualismo è proprio là dove pensavamo non potesse esserci spazio per essa. Ora che è alla portata di tutti la tecnologia non è più un temuto nemico ma comprende in sè la minaccia e la soluzione, è sia bene che male.
Ma oltre ad un passo avanti nell'evoluzione del genere, Tron: Legacy è soprattutto un'opera di visione ed ascolto. Dopo una prima parte molto attenta alla sua missione di sequel, colma di riferimenti, citazioni e omaggi all'originale, il film comincia a deviare dal percorso della nostalgia aggiornata per perseguire quella che sembra la sua vera vocazione: creare un universo di immagini e suoni il cui senso e la cui potenza comunicativa vada al di là della storia raccontata.
È qualcosa che abbiamo già visto accadere, un regista proveniente dalla pubblicità (dunque più abile con le immagini che con le parole) che realizza un film di fantascienza appoggiandosi molto su un design fuori dal comune, su una fotografia e soprattutto suoni e musiche elettroniche in grado di evocare scenari distopici. I Daft Punk al pari dei designer sono infatti stati più che semplici consulenti. I primi, oltre al costante e bellissimo sottofondo musicale, hanno lavorato anche ai suoni del film mentre i secondi hanno pianificato gli immensi scenari digitali assieme al regista.
Il risultato è un'esperienza immersiva che fonde video stereoscopico e audio con un potere evocativo, straniante e suggestivo anche superiore a quello di Avatar. Senza il semplicismo manicheo e gli eccessi stereoscopici del film di Cameron (il 3D arriva solo ad un certo punto, quando si cambia mondo, come accade con il colore in Il mago di Oz) ma con un occhio più attento alla creazione di un ambiente degno della miglior distopia fantascientifica, il film dell'esordiente Joseph Kosinski è un lungo viaggio audiovisuale, magari dalla trama non proprio semplice da seguire (tra gli sceneggiatori ci sono anche alcuni appartenenti al team di Lost), ma in grado di assolvere in pieno alla funzione del cinema: comunicare audiovisivamente ciò che è inesprimibile a parole.

Fonti: MyMovies

Tron - Legacy Tron-Legacy Tron Legacy Streaming Download Torrent Megaupload Ita Megavideo Film Online Internet Toy Story 2 HD High Definition HQ High Quality Fileserve Trailers Trama Song Watch Youtube

Harry Potter e i doni della morte - Parte I Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita



Vedi il film in streaming con FLVTube


Harry Potter è in fuga, Hogwarts è ormai caduta nelle mani di Voldemort e così anche il Ministero della Magia. La morte di Silente ha lasciato un vuoto che è stato colmato dalle forze oscure e Harry si sente abbandonato. Così non è però e se ne accorgerà alla lettura del testamento, sia ad Harry, che a Ron che ad Hermione è stato infatti lasciato in eredità un oggetto a suo modo cruciale per la resistenza. Non è però ancora il momento delle grandi battaglie quanto quello della fuga alla ricerca degli horcrux, oggetti o esseri viventi contenenti frammenti dell'anima di Voldemort. Solo a metà del suo percorso però Harry si renderà conto che anche il signore oscuro è alla ricerca di un oggetto ugualmente cruciale che tuttavia non sono gli horcrux.
Di episodio in episodio la saga cinematografica di Harry Potter accumula incassi, nonostante sia sempre più difficile da seguire. Aumentano i riferimenti, i personaggi, gli oggetti, i luoghi e la storia pregressa, rendendo più difficile tenere le fila di tutto per lo spettatore digiuno di romanzi che segue le avventure solo una volta l'anno. Tutto ciò non sembra interessare alla produzione, come del resto non sembra interessare la qualità generale del prodotto confezionato. Dopo l'avvicendamento di tanti registi importanti e abili (Columbus, Cuaron e Newell), la Warner conferma per la terza volta il meno adeguato David Yates (il quale chiuderà anche la saga con il prossimo e ultimo film girato assieme a questo).
Harry Potter e i doni della morte soffre però anche di un altro problema: essere il primo film della saga tratto da una parte di un romanzo. Fino ad ora ad ogni libro era corrisposto un film, con tutto il corollario di polemiche da parte della base dei fan che vorrebbero rivivere in sala ogni singola pagina della Rowling. Ora invece l'idea di tradurre l'ultimo libro in due film arriva a raddoppiare la monetizzazione con la giustificazione morale di accontentare i fan, il risultato tuttavia è un film lungo più di due ore che manca di quelle caratteristiche che erano la firma di ogni avventura potteriana al cinema: umorismo, mistero e azione. Questo settimo film è la parte più on the road di una saga tutta casa e Hogwarts ma anche quella con il ritmo più controllato, tutta silenzi espressivi e tempi dilatati.
L'idea sarebbe di comunicare l'incertezza, i dubbi e le paure del personaggio attraverso l'uso di una messa in scena apparentemente meno controllata (c'è moltissima più macchina a mano del solito) e lasciando che le molte location in esterni parlino dell'interiorità dei personaggi in fuga. Paesaggi e silenzi esteriori che riflettono vuoti interiori, spiazzando spettatori abituati ad una routine scenografica rodata (le case, le aule della scuola, la foresta intorno) con laghi immensi, foreste innevate, autostrade in rovina e boschi d'inverno ripresi come luoghi tetri di un'anima inquieta. Per riuscire in questa impresa cinematografica di paesaggi che definiscono personaggi però forse era necessaria la mano di un regista più abile a mescolare i toni e gestire tempi dilatati.
Voldemort e Harry perdono le loro bacchette senza perdere la loro magia, si emancipano dai propri strumenti in vista di un confronto che sarà personale prima che magico mentre l'Horcrux (ovvero un'epifania del signore oscuro) corrompe e incattivisce i tre amici che lo portano in fuga come fosse l'Unico Anello. Sono tutti stimoli però che il film non sembra voler recepire per lasciare spazio ai dilemmi interiori di un eroe che ormai affascina ben poco.
Eccezione che conferma il giudizio è la sequenza della favola dei doni della morte, realizzata con un'animazione CG altamente stilizzata, e dotata di un fascino oscuro e misterioso che ricorda quello dei primi episodi cinematografici di Harry Potter e che si sperava di ritrovare in questi conclusivi.

Fonti: MyMovies

Harry Potter e i doni della morte - Parte I Harry Potter 7 HP7 Streaming Download Torrent Megaupload Ita Megavideo Film Online Internet Toy Story 2 HD High Definition HQ High Quality Fileserve Trailers Trama Song Watch Youtube

Cattivissimo Me Streaming Download Torrent Megaupload Megavideo Ita



Vedi il film in streaming con FLVTube


C’è qualcuno che ha rubato i più importanti monumenti del mondo sostituendoli con copie. In un tranquillo quartiere fatto di villette unifamiliari vive Gru, grosso e sgraziato ma con la fissazione di voler compiere il più grosso colpo possibile: rubare la Luna. A Gru non manca un armamentario supertecnologico per raggiungere il proprio scopo così come è dotato di un esercito di minuscoli esseri gialli bi o monoculari, i Minion (in inglese tirapiedi/adulatori) un po’ fracassoni ma al suo servizio. Finché un giorno fa l’incontro che gli cambia la vita con tre orfanelle (Margo, Edith e Agnes) che vuole sfruttare ai suoi fini e che invece vedono in lui un possibile papà.
Ad ogni film di animazione che compare sugli schermi gli esperti del settore traggono indicazioni sulla lotta in corso tra le major per conquistarsi quella fetta di pubblico che è sembrata essere per lungo tempo dominio quasi assoluto della Pixar. Il pubblico invece, nella sua stragrande maggioranza, si chiede se il film sia o meno pensato per un pubblico adulto che vuole trovare una miriade di ammiccamenti a cinema e televisione pregressi o, molto più semplicemente, si rivolga al più tradizionale (e ‘vecchio’?) target costituito dai bambini. Nel caso di Cattivissimo me il pubblico dei più piccoli può trovare occasione di divertimento (anche se qualche inevitabile citazione non manca). Perché senz’altro la sceneggiatura si rivela debitrice di ‘classici’ della letteratura tout court come “Racconto di Natale” di Dickens (se Scrooge significa spilorcio Gru sta come abbreviazione di gruesome= orrendo/macabro) e “Le streghe” di Roald Dahl (anche lì c’era un orfano e le streghe si camuffavano da persone qualunque come fa Gru). Le orfanelle poi hanno letteralmente invaso la letteratura dell’Ottocento così come sono state protagoniste della simpatica ma a tratti dark animazione tedesca di Tiffany e i tre briganti . Anche lì i cattivacci si scioglievano dinanzi al calore e alla vivacità della piccola protagonista.
Consapevole com’è della simpatia che sempre si portano dietro i bad guy (soprattutto se alla cattiveria uniscono un po’ di goffaggine) la sceneggiatura punta tutta la prima parte sulla malvagità del protagonista dal naso adunco (ma osservate come quel naso diverrà utile nella narrazione di una fiaba) per poi trasformarlo in un cuore tenero. Se inizialmente abbondano le tecnologie alla 007 così come l’iperattività dei Minion (che sembrano parenti stretti degli Oompa Loompa di Willywonkiana memoria con la variante che qualche diversità tra loro ce l’hanno) la storia lascia progressivamente spazio alle dinamiche di relazione per giungere a una morale forse scontata ma poco praticata in una società globale che si basa sul pre-giudizio: mai dire mai.

Fonti: MyMovies

Cattivissimo Me Streaming Download Torrent Megaupload Ita Megavideo Film Online Internet Toy Story 2 HD High Definition HQ High Quality Fileserve Trailers Trama Song Watch Youtube

Toy Story 3: la grande fuga Streaming Download Torrent Megaupload Ita




Vedi il film in streaming con FLVTube


Andy è in partenza per il college, sta svuotando la sua stanza e la madre lo obbliga a scegliere che fare dei vecchi giocattoli. Loro, i giocattoli, già conoscono il proprio destino, da anni Andy non gioca più come lo vediamo fare nella fenomenale sequenza d'apertura (un gioiello di racconto caotico infantile), volubili come sono però rimangono offesi dal trattamento riservatogli e quando un malinteso li fa finire nello scatolone destinato all'asilo di Sunnyside prendono l'evento di buon grado. Solo Woody, testardo, irriducibile e affezionato, continua a credere che il loro posto sia con il padrone. Gli altri lo capiranno quando scopriranno come in realtà Sunnyside sia una prigione dalla quale è impossibile evadere, gestita con pugno di ferro da una congrega di giocattoli feriti dall'abbandono dei propri padroni.
(Toy Story 3: la grande fuga Streaming Download Torrent Megaupload Ita)
Ancora una volta un road movie, l'impianto che sottende quasi ogni film dello studio di John Lasseter, ovvero la riconquista del proprio spazio vitale e di un nuovo equilibrio attraverso un clamoroso quanto improbabile "ritorno", compiuto per amore di qualcuno. Un viaggio che come sempre è anche movimento interiore e la cui imponente distanza è metafora dei sentimenti che agiscono quegli esseri minuscoli inseriti in spazi immensi. Woody e compagni già erano tornati a casa per ben due volte attraversando distanze impensabili per un giocattolo, questa volta devono anche evadere da un asilo che di notte diventa un carcere (bellissimo come elementi che di giorno hanno un senso con l'illuminazione notturna sembrino parti di una galera).
Potendosi permettere il lusso di non dover introdurre dei personaggi già noti il film si concentra sui nuovi comprimari, tutti dotati di personalità in linea con il genere carcerario (tranne Ken e Barbie straordinari outsider a modo loro), e affronta con più complessità la mitologia della serie, cioè quale sia il rapporto dei giocattoli con i propri padroni. Devono rimanergli accanto a tutti i costi? Possono ribellarsi? Hanno diritto a sentirsi feriti? La Pixar sembra sostenere di no, parteggiando a prescindere con i bambini e non con i protagonisti.
Al terzo film la serie di Toy story invece che afflosciarsi si dimostra ancora vitale, anche in virtù della maturità sempre maggiore dello studio di produzione, forse abbiamo visto film Pixar più solidi di questo ma dal punto di vista visivo si toccano nuove vette utilizzando le innovazioni raggiunte nelle opere precedenti come la ormai piena padronanza (tecnica ma anche espressiva) di diverse tipologie di filtri che scimmiottano gli obiettivi delle macchine da presa come si vede nelle scene di caos infantile all'asilo.
Nonostante sia parlato Toy story 3 è un film che comunica quello che conta solo visivamente, capace di smuovere lo spettatore con un raggio di sole al tramonto che entra dalla finestra o con lo sguardo colmo di sentimenti complicati, oscillanti tra paura e solidarietà, di un personaggio digitale posto di fronte alla sua ineluttabile fine, mano nella mano con i propri compagni. Sembra straordinaria abilità recitativa ma è in realtà scrittura per immagini e musica, non si tratta dell'espressività di sintesi di cui sono capaci i computer Pixar ma del culmine narrativo raggiungibile di un arte audiovisuale che non abbisogna di parole.
Portate i fazzoletti.

Fonti: MyMovies

Toy Story 3: la grande fuga Streaming Download Torrent Megaupload Ita Megavideo Film Online Internet Toy Story 2 HD High Definition HQ High Quality Fileserve Trailers Trama Song Watch Youtube